Torino, sorpresa Burdisso: nel turnover rientra anche lui

Non solo “chioccia”: Burdisso sta acquistando condizione fisica e viene provato anche tra i titolari. L’esordio è possibile, anche per Lyanco

È assodato che Sinisa Mihajlovic, in tre partite, farà giocare un po’ tutti quanti. Il Torino, d’altra parte, ha davvero molto da perdere, dovendo giocare contro una rivale diretta per l’Europa League (la Sampdoria), un’avversaria da sempre insidiosa come l’Udinese e, ovviamente, il derby. Tre gare molto importanti in sette giorni, tre gare che possono dare molto entusiasmo a una squadra intenzionata a raggiungere l’Europa League. Di qui, ovviamente, il turn over, che riguarderà bene o male tutto l’11 a disposizione del tecnico. Fatta salva, forse, qualche rarissima eccezione. La turnazione riguarderà tutti i settori, poco per volta, anche quella difesa che con Moretti e N’Koulou sta per ora incontrando dei buoni riscontri. Ma non ci sono solo Lyanco (in odore di esordio) e Bonifazi a scalpitare: c’è anche quel Burdisso arrivato a fine mercato, come chioccia per i più giovani ma, ovviamente, per essere impiegato alla bisogna.

Ma, c’è un ma. Burdisso in queste tre settimane di lavoro ha fatto vedere davvero molto: buona (non ottima, per la verità) condizione atletica, tanta abnegazione e voglia di farsi notare. Quasi come un ragazzino. Ed è una cosa, questa, che Mihajlovic ha notato e apprezzato. Non a caso, infatti, Burdisso è stato provato in qualche occasione tra i potenziali titolari, in allenamento: per vedere quanto già fossero oliati i meccanismi e per capire se effettivamente potesse avere una possibilità già a breve termine di scendere in campo. Certo, dalle impressioni positive a una titolarità c’è un bel divario, ma è tutt’altro che campata per aria la possibilità di vederlo esordire in questi giorni. Difficile che possa avvenire il tutto con la Samp, più facile, eventualmente, con l’Udinese. Mihajlovic si trova già pronta una quinta freccia nel suo arco, e con la penuria a centrocampo (e la relativa necessità di adattare qualcuno: N’Koulou, per esempio), non è certo cosa da poco.